Bro Berri: e torna alla mente subito quel telefonino che spaccò il mondo in due. Ma qui parliamo di altro per quanto l’elettronica torna protagonista. “Nightlife” è il vero punto di confine con la realtà e i fratelli Berretti, Stefano ed Enrico, lo sanno raccontare bene in questo nuovo singolo che ha dentro ampi margini di nostalgie importanti. Tutto suona bene quando si torna indietro. Qui suona bene anche ciò che punta dritto al futuro. Il pop e le sue tante derive di luce…

Parlando di bellezza… per i BRO BERRI cos’è per davvero la bellezza?
La bellezza per noi è tutto ciò che abbia una storia da raccontare, qualcosa in più oltre alla semplice apparenza. Ad oggi c’è molta superficialità e la maggior parte delle persone ha una soglia dell’attenzione molto bassa, quindi trovare qualcuno in grado di raccontare una storia che possa ispirare il prossimo è bello. Sarebbe bello che la gente si concentrasse più ad Essere che ad apparire.
Tutto sarebbe più bello.

Contenuto e forma: come trovare un equilibrio perfetto?
Ci facciamo spesso questa domanda, è che a volte l’artista non ha delle risposte a riguardo. Noi cerchiamo di essere la versione più veritiera di noi stessi attraverso la musica. L’equilibrio perfetto penso sia più percepibile dai fan o dai colleghi paradossalmente. Se parliamo poi di tecnicismi, scrittura e produzione si stimolano a vicenda quando troviamo l’immaginario giusto.

La notte per voi cosa rappresenta per davvero? Un modo di nascondere chi siamo ogni giorno o un modo per avere il coraggio di mostrarlo?
La notte è il momento della giornata nella quale ogni individuo si spoglia delle vesti istituzionali, dalle responsabilità di ufficio e si libera della frenesia della routine. Quindi sicuramente c’è chi mostra la propria essenza e chi invece si trasforma in ciò che di solito non è. Ma il bello della notte è anche questo, varietà, euforia, movimento.

Domanda allegorica: alla luce del giorno che suono avrebbe questo brano?
Sicuramente dei suoni più morbidi, meno sintetizzatori aggressivi e dei pad rilassanti. E avremmo switchato tutto il brano in tonalità maggiore, per dare più luce ad un brano che glorifica invece il buio.